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Edificio
Via Porta Arringo, Rieti
Intervento di riduzione vulnerabilità sismica ed efficientemente energetico in combine. Strumento ricostruzione post sisma 2016 + Super bonus 110%
DESCRIZIONE DEL FABBRICATO E DEGLI INTERVENTI
Il condominio di Via Porta Arringo 7 è un fabbricato realizzato nel 1957, si sviluppa su 4 piani fuori-terra, oltre al piano sottotetto.
Il corpo di fabbrica si compone di un’unità strutturale servita da un unico corpo scala a rampe parallele posto a servizio degli appartamenti posti al piano primo, secondo e terzo per un totale complessivamente di n. 5 unità residenziali.
La struttura edilizia è del tipo portante con solai del tipo SAP; la copertura è del tipo a due falde sfalsate.
Le finiture in facciata sono realizzate con intonaco e tinteggiatura.
Gli infissi risultano, prevalentemente, realizzati con telaio in alluminio e doppio vetro con sistemi di oscuramento costituiti da tapparelle avvolgibili in pvc con cassonetto non coibentato.
L’edificio è servito da impianto a gas metano e le unità immobiliari presentano un impianto di riscaldamento autonomo con caldaie collocate in ambiente esterno o interno.
• INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO
In accordo con le normative di riferimento, lo scopo di un intervento locale è quello di accrescere la capacità di resistenza della struttura esistente alle azioni considerate, in particolar modo nei confronti di quelle sismiche, senza modificare lo schema strutturale preesistente, senza variare il comportamento delle altre parti e della struttura nel suo insieme e facendo in modo che gli interventi progettati non comportino una riduzione dei livelli di sicurezza preesistenti.
Il progetto strutturale proposto si suddivide essenzialmente negli interventi descritti nel seguito.
• Miglioramento delle connessioni murarie
è previsto il consolidamento degli angoli/martelli tramite perforazioni armate con utilizzo di barre di acciaio ∅16 ad aderenza migliorata (di lunghezza variabile) ed iniezioni di miscela legante a base di cemento.
• Consolidamento delle murature con sistema CFRP (Carbon Fiber Reinforced Polymer)
Il progetto di consolidamento prevede il rinforzo delle murature e prevenzione dai meccanismi di collasso di tipo locale mediante il placcaggio fibrorinforzato con rete bidirezionale ad alta tenacità da eseguirsi in situ.
• Demolizione e ricostruzione copertura
L’intervento prevede la rimozione del manto di copertura, la demolizione della struttura portante in legno e dei muricci a sostegno della stessa. Eseguite tali lavorazioni verrà messo in opera il nuovo tetto in acciaio legno. Il tetto a doppia falda sarà costituito da un orditura principale realizzata in portali d’acciaio formati da profili HEA 160, i quali poggeranno su una sottostruttura in acciaio composta da HEA 200 per la giusta ripartizione dei carichi sulle murature esistenti. L’orditura secondaria è costituita da correnti in legno di castagno (D30) 10x10 cm sui quali si poggerà il tavolato in legno sp.3cm, completano il pacchetto di copertura la finitura con isolante e tegole
• Intervento interno di antiribaltamento delle tamponature
La prevenzione antiribaltamento delle tamponature può essere eseguita mediante applicazione su intonaco esistente di rete termosaldata in fibra di vetro alcalino resistente (tipo FB-VAR220R12), disponibile in nastro della larghezza di 1 metro, caratterizzata da elevate proprietà meccaniche, leggerezza, minimo ingombro, reversibilità, compatibilità con malte cementizie ed a base calce naturale, di elevata adattabilità al supporto. Queste caratteristiche, unite all'assenza di problemi di corrosione, la rendono indicata per l’applicazione su murature storiche, tamponamenti, volte ed elementi in calcestruzzo, come antiritiro e antifessurante. Il sistema di rinforzo è ancorato alla struttura mediante barre in materiale composito fibrorinforzato GFRP (Glass Fiber Reinforced Polymer), tipo FB-TUP10-VAR1A-010.
• Sostituzione infissi e isolamento termico a cappotto
Tale intervento viene proposto, contestualmente all’intervento di isolamento a cappotto in copertura e sulle facciate perimetrali al fine di ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno. La sostituzione degli infissi, avvolgibili e schermature solari, sarà effettuata negli appartamenti al fine di garantire un miglioramento energetico.
• Sostituzione degli impianti di riscaldamento autonomi
Si prevede la sostituzione degli impianti esistenti autonomi di riscaldamento (caldaie) con nuove caldaie a condensazione, oltre ad una razionalizzazione dei sistemi di evacuazione dei fumi di combustione e di scarico delle condense inoltre verranno installate valvole termostatiche.
• Impianto fotovoltaico
Si prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico condominiali di circa 20kw.
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