Convento San Giacomo

Santuario Francescano sito nel Comune di
Poggio Bustone, in Provincia di Rieti (RI).

Intervento di restauro e risanamento conservativo di edificio tutelato.

Miglioramento Sismico di immobile gravemente danneggiato dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.

Il complesso Monumentale è articolato in vari corpi di fabbrica, risalenti a varie epoche e ha come centro il chiostro realizzato quasi contemporaneamente alla chiesa. Vi sono poi interventi più antichi come il nucleo antico risalente al tempo di San Francesco ed altri più recenti sia settecenteschi che ottocenteschi oltre ad alle più moderne del secolo scorso.

Relazione storico artistica

Per comprendere bene l’importanza storica
e artistica della Chiesa e del Santuario di
S. Giacomo siti in Poggio Bustone (RI) è necessario sottolineare che è proprio in questo luogo
che nasce il francescanesimo. È qui, infatti, che
S. Francesco si convinse della sua forza interiore,
è qui che nasce e fa esperienza la prima fraternità francescana per consolidare la propria vocazione a vivere la grande missione. Perciò il significato e l’importanza storico-religiosa di questo Santuario è notevolissima.

01/03/2021 – Invio istanza su piattaforma MUDE acquisita con ID 7769

20/01/2021 – Autorizzazione Sismica per l’Inizio dei Lavori

18/05/2021 – Nulla Osta Soprintendenza

30/09/2021 – Emissione decreto USR prot. A01784

31/01/2022 – Inizio lavori

PREVISIONE FINE LAVORI 2023

Progetto di Restauro

Consolidamento dei maschi murari, miglioramento sismico di murature esistenti costituite in
blocchi di cls e murature in pietra. Consolidamento delle volte. Rifacimento delle coperture,
effettuato, ove possibile, con materiale di recupero. Realizzazione di concatenamento e
consolidamento delle murature alla loro sommità. Si prevedono altresì opere impiantistiche e
di isolamento termico per l’adeguamento alle normative vigenti nelle rispettive discipline.
Restauro delle pavimentazioni, ove previsto, realizzato con cotto a mano e recupero degli
intonaci e delle superfici a vista esistenti.
Prima dell’eventuale asportazione dell’intonaco esistente, ove necessario, saranno effettuati
saggi stratigrafici sulle pareti, sia interne che esterne, al fine di individuare quindi segnalare
l’eventuale presenza di affreschi e/o pitture murali al Ministero per i Beni e le Attività Culturali
e per il Turismo - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di
Frosinone Latina e Rieti” al fine dell’esercizio di funzione di “alta sorveglianza”sui lavori de quibus.

La parte della chiesa, come pure quella della sacrestia, non saranno oggetto d’intervento di
restauro poiché dette porzioni del complesso di che trattasi furono già oggetto di un
precedente intervento di restauro completato tra gli anni 2009 e 2012.

Dettagli Tecnici

Avanzamento Lavori

Rifacimento facciata e copertura, con posa di coppi originali.