Descrizione sintetica dell’edificio oggetto di intervento:
Il condominio di via Benucci 10 è un fabbricato realizzato nel 1972, sviluppato su 3
piani fuori-terra escluso il piano sottotetto.
Il piano terra ospita garage, ripostiglio, nonché il piano terra di una abitazione.
Un corpo scala a rampe parallele serve rispettivamente tre appartamenti al piano
primo e tre appartamenti al piano secondo, per un totale complessivamente di 6
appartamenti.
La struttura edilizia è in c.a. del tipo intelaiata, con solai del tipo misto a travetti
prefabbricati con soletta.
I prospetti degli edifici risultano rifiniti ad intonaco e tinteggiatura.
Gli infissi risultano realizzati in generale in legno con vetro singolo e sistemi di
oscuramento costituiti da tapparelle avvolgibili in pvc, con cassonetto non
coibentato.
L’edificio è servito da impianto a gas metano; gli alloggi presentano un impianto di
riscaldamento autonomo con caldaie collocate generalmente in locali non
climatizzati.
In accordo con le normative di riferimento, lo scopo di un intervento locale è quello di accrescere la capacità di resistenza della struttura esistente alle azioni considerate, in particolar modo nei confronti di quelle sismiche, senza modificare lo schema strutturale preesistente, senza variare il comportamento delle altre parti e della struttura nel suo insieme e facendo in modo che gli interventi progettati non comportino una riduzione dei livelli di sicurezza preesistenti. Il progetto strutturale proposto si suddivide essenzialmente negli interventi descritti nel seguito: antiribaltamento delle tamponature con applicazione di rete termosaldata in fibra di vetro; incremento di duttilità nei pilastri al piano terra mediante fasciatura continua degli elementi in materiale composito FRP con rete bidirezionale in fibra di carbonio.
L’intervento propone, quanto al sistema passivo, la realizzazione di isolamento esterno quale cappotto termico su tutte le facciate, dello spessore di 12 cm, e dell’estradosso della copertura (spessore 12 cm), al fine di garantire il contenimento dei consumi energetici nell’interazione funzionale del sistema edificio-ambiente. Tale coibentazione sarà realizzata con pannelli isolanti (certificati CAM), adeguatamente incollati e tassellati, rifiniti con idoneo strato di finitura esterna. I serramenti esterni attualmente presenti non a taglio termico saranno sostituiti con nuovi infissi con specifiche tecniche tali da garantire le trasmittanze minime previste come per legge (tipologia serramenti in PVC con doppio vetro a taglio termico). L’intervento prevede la coibentazione del cassonetto attualmente presente con sostituzione dei sistemi di oscuramento con tapparelle del tipo isolate internamente. Si prevede la sostituzione del generatore di calore esistente con caldaia a condensazione, la quale consente di ridurre i consumi energetici. Contestualmente sarà istallato un impianto fotovoltaico condominiale, composto da pannelli fotovoltaici a struttura rigida con celle di silicio policristallino di forma quadrata o pseudoquadrata (circa 20kW). L’intervento prevede inoltre la sostituzione/installazione di schermature solari avente fattore solare gtot inferiore o uguale a 0,35 eccetto per le superfici vetrate orientate a nord, nord-est e nord-ovest. Si rappresenta infine che la quota parte di coibentazione termica a cappotto degli ambienti non riscaldati / esterno oppure degli ambienti non riscaldati / ambienti non riscaldati, così come la sostituzione degli infissi (efficientamento energetico) insistenti in ambienti non climatizzati non avrà diritto alla detrazione spettante con strumento superbonus-110%, se del caso, potrebbero avere diritto ad ulteriori forme di detrazione ( ex 50%, per ristrutturazione edilizia).