Condominio

Via Benucci n.10
Rieti (RI)

Interventi strutturali ed efficientamento energetico

Superbonus 110%
Interventi locali di rinforzo strutturale ed efficientamento
energetico.
Prima
Dopo

Descrizione sintetica dell’edificio oggetto di intervento:
Il condominio di via Benucci 10 è un fabbricato realizzato nel 1972, sviluppato su 3 piani fuori-terra escluso il piano sottotetto. Il piano terra ospita garage, ripostiglio, nonché il piano terra di una abitazione. Un corpo scala a rampe parallele serve rispettivamente tre appartamenti al piano primo e tre appartamenti al piano secondo, per un totale complessivamente di 6 appartamenti. La struttura edilizia è in c.a. del tipo intelaiata, con solai del tipo misto a travetti prefabbricati con soletta. I prospetti degli edifici risultano rifiniti ad intonaco e tinteggiatura. Gli infissi risultano realizzati in generale in legno con vetro singolo e sistemi di oscuramento costituiti da tapparelle avvolgibili in pvc, con cassonetto non coibentato. L’edificio è servito da impianto a gas metano; gli alloggi presentano un impianto di riscaldamento autonomo con caldaie collocate generalmente in locali non climatizzati.

INQUADRAMENTO DEGLI IMMOBILI – ZONA SISMICA

L’edificio si trova nella Provincia di Rieti, nel Comune di Rieti, in Via Benucci, n.10. Secondo la classificazione sismica del territorio nazionale che ha introdotto normative tecniche specifiche per le costruzioni di edifici, ponti ed altre opere in aree geografiche caratterizzate dal medesimo rischio sismico, la Zona Sismica indicata nell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274/2003, aggiornata con la RT Relazione progetto definitivo SUPERBONUS 110% Condominio Via Benucci Via Benucci n. 10 –Rieti (RI) pag. 6/10 Deliberazione della Giunta Regionale Lazio n. 387 del 22 maggio 2009, successivamente modificata con la D.G.R. n. 571 del 2 agosto 2019, per l’edificio in oggetto è la 2b. Pertanto secondo quanto previsto al c. 4 dell’Art. 119 del decretolegge 19 maggio 2020, n. 34, coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77, l’immobile presenta i requisiti per l’accesso agli interventi relativi all'adozione di misure antisismiche di cui all’Art. 16 bis Let. I) del TUIR.

Sul lavoro

Sicurezza sismica ed efficienza energetica in un'unica soluzione.


Lavori svolti:
  • Fotovoltaico
    Cappotto termico
    Infissi
    Schermature solari Sostituzione delle caldaie

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI STRUTTURALI

In accordo con le normative di riferimento, lo scopo di un intervento locale è quello di accrescere la capacità di resistenza della struttura esistente alle azioni considerate, in particolar modo nei confronti di quelle sismiche, senza modificare lo schema strutturale preesistente, senza variare il comportamento delle altre parti e della struttura nel suo insieme e facendo in modo che gli interventi progettati non comportino una riduzione dei livelli di sicurezza preesistenti. Il progetto strutturale proposto si suddivide essenzialmente negli interventi descritti nel seguito:  antiribaltamento delle tamponature con applicazione di rete termosaldata in fibra di vetro;  incremento di duttilità nei pilastri al piano terra mediante fasciatura continua degli elementi in materiale composito FRP con rete bidirezionale in fibra di carbonio.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

L’intervento propone, quanto al sistema passivo, la realizzazione di isolamento esterno quale cappotto termico su tutte le facciate, dello spessore di 12 cm, e dell’estradosso della copertura (spessore 12 cm), al fine di garantire il contenimento dei consumi energetici nell’interazione funzionale del sistema edificio-ambiente. Tale coibentazione sarà realizzata con pannelli isolanti (certificati CAM), adeguatamente incollati e tassellati, rifiniti con idoneo strato di finitura esterna. I serramenti esterni attualmente presenti non a taglio termico saranno sostituiti con nuovi infissi con specifiche tecniche tali da garantire le trasmittanze minime previste come per legge (tipologia serramenti in PVC con doppio vetro a taglio termico). L’intervento prevede la coibentazione del cassonetto attualmente presente con sostituzione dei sistemi di oscuramento con tapparelle del tipo isolate internamente. Si prevede la sostituzione del generatore di calore esistente con caldaia a condensazione, la quale consente di ridurre i consumi energetici.  Contestualmente sarà istallato un impianto fotovoltaico condominiale, composto da pannelli fotovoltaici a struttura rigida con celle di silicio policristallino di forma quadrata o pseudoquadrata (circa 20kW). L’intervento prevede inoltre la sostituzione/installazione di schermature solari avente fattore solare gtot inferiore o uguale a 0,35 eccetto per le superfici vetrate orientate a nord, nord-est e nord-ovest. Si rappresenta infine che la quota parte di coibentazione termica a cappotto degli ambienti non riscaldati / esterno oppure degli ambienti non riscaldati / ambienti non riscaldati, così come la sostituzione degli infissi (efficientamento energetico) insistenti in ambienti non climatizzati non avrà diritto alla detrazione spettante con strumento superbonus-110%, se del caso, potrebbero avere diritto ad ulteriori forme di detrazione ( ex 50%, per ristrutturazione edilizia).

Disegni tecnici