L’agrivoltaico, un settore con soluzioni innovative e sostenibili

La prima pubblicazione scientifica che ha fornito una definizione di “agrivoltaico” risale al 2011 e parla di “una combinazione di pannelli solari e colture alimentari sulla stessa unità di terra che massimizza l’uso del suolo

Coperture dei canali di irrigazione con pannelli fotovoltaici

Recentemente a Turlock, in California, è stata sviluppata una delle applicazioni più innovative e promettenti in ambito agrivoltaico: un sistema di copertura dei canali di irrigazione tramite pannelli fotovoltaici.

Questa soluzione risulta particolarmente interessante perché in grado di combinare diversi e importanti vantaggi. L’installazione dei pannelli solari, anche su grandi superfici, come in questo caso, ha un impatto ambientale praticamente nullo essendo installati in spazi già occupati dai canali. I pannelli non vanno quindi a invadere ulteriore suolo o a deturpare l’ambiente.

L’ombra e la protezione al vento creata dai pannelli riduce notevolmente l’evaporazione, riducendo in modo drastico gli sprechi. Inoltre, la presenza di acqua corrente raffresca in modo naturale i pannelli, incrementando in modo significativo la loro efficienza energetica. Insomma: una combinazione vincente.

Con oltre 300 giorni di sole all’anno e la più grande rete di canali di irrigazione al mondo, la California risulta il luogo ideale per lo sviluppo di questo tipo di soluzione. Secondo uno studio condotto dall’Università di Santa Cruz (UCSC), si è stimata una riduzione annuale dell’evaporazione di circa 40.000 m³ di acqua per ogni km di canale che viene coperto. Proiettando questa stima sulla lunghezza complessiva dei canali californiani, l’utilizzo di queste coperture solari consentirebbe di risparmiare circa 234 miliardi di litri d’acqua all’anno (l’equivalente di 92.000 piscine olimpioniche) un cambiamento epocale in un territorio soggetto a siccità sempre più frequenti. Inoltre, l’investimento necessario all’installazione di questa copertura solare viene ampiamente compensato dalla produzione di energia elettrica ad impatto ambientale praticamente zero e dal risparmio a livello idrico.

Il settore agrivoltaico è un nuovo delivery model per il fotovoltaico, con le aziende agricole al centro, in cui la produzione elettrica, la manutenzione del suolo e della vegetazione risultano integrate e concorrono al raggiungimento degli obiettivi produttivi – economici e ambientali – del gestore/proprietario dei terreni. Non si tratta solo di convivenza tra agricoltura e fotovoltaico, ma di un vero e proprio approccio sistematico basato su basi scientifiche.